engFieldwork: survey, excavation and in-situ analysis
Description
engCovers activities carried out directly in the field, including surface survey, geophysical prospection, excavation, and in-situ analyses (whether non-invasive or micro-invasive).
The Villa Arianna is a structural complex located at the archaeological site Stabiae, Italy. The villa is renowned for its frescoes.
The Center for Advanced Spatial Technologies (CAST), University of Arkansas conducted a high density survey of the Villa Arianna in 2010. The survey focused on the garden floor and the adjoining rooms. The original scan files and registered point cloud are available here.
Original scans (unedited) in e57 format (Note: Some are not included in the final registration), transformation matrices for each scan, Registered point cloud in ASCII format. NOTE: A portion of the scans for the House of the Charioteers (those with the Charioteer_ suffix) were aqcuired from a lift boom to provide the necessary vantage points to aqcuire data for some of the structures' tall walls. However, as a result of the windy conditions during the survey and the subsequent movement of the scanner/lift boom, there is movement evidenced in several of the scans. The easiest way to spot this movement is to look for an unnatural ripple or wave pattern in the dataset. This pattern is not always constant and can appear to varying degrees within and between scans. Also, due to insufficient computing power at the time the data were processed, not all of the scans acquired for the House of the Charioteers was registered to one another. The scans that were not included in the final registered dataset have also been archived. Prior to registration 64 of the scans were edited to remove extraneous data. The edited scans were imported into Polyworks IMAlign (and gridded) and then registered. The transformation matrices from the edited scans were exported and are provided here with the original, unedited scans. The final registered point cloud has also been provided as a single ASCII file.
Original scans (unedited) in e57 format (Note: Some are not included in the final registration), transformation matrices for each scan, Registered point cloud in ASCII NOTE: All scans were aqcuired for the Case Giardino from a lift boom which provided the necessary vantage points to aqcuire data for most of the structure's tall walls. However, as a result of the windy conditions during the survey and the subsequent movement of the scanner/lift boom, there is movement evidenced in most of the scans. The easiest way to spot this movement is to look for an unnatural ripple or wave pattern in the dataset. This pattern is not always consistent and can appear to varying degrees within and between sans. Prior to registration all scans were edited to remove extraneous data. The edited scans were imported into Polyworks IMAlign (and gridded) and then registered. Only 31 of the 45 scans were used in the final registered dataset. The transformation matrices from the edited scans were exported and are provided here with the original, unedited scans. The final registered point cloud has also been provided as a single ASCII file.
Original scans (unedited, prior to registration) in e57 format, transformation matrices for each scan, Registered point cloud in ASCII. All scans were aqcuired for the Capitoline temple from a lift boom which provided the necessary vantage points to aqcuire data for most of the strcture's tall walls. However, as a result of the windy conditions during the survey and the subsequent movement of the scanner/lift boom, there is movement evidenced in most of the scans. The easiest way to spot this movement is to look for a ripple or wave pattern that extends how horizontally across the datset (a result of the scanner/left boom moving up-and-down). This pattern is not always consistent and can appear to varying degrees within and between sans. Prior to registration all scans were edited to remove extraneous data. The edited scans were imported into Polyworks IMAlign (and gridded) and then registered. The transformation matrices from the edited scans were exported and are provided here with the original, unedited scans. The final registered point cloud has also been provided as a single ASCII file.
Rilievo delle strutture del criptoportico antico della città di Segni (RM). Il dataset è stato acquisito attraverso una campagna di fotogrammetria terrestre. I dati sono stati rielaborati unendo tecniche di Structure from Motion per ottenere una soluzione fotogrammetrica. I dati sono stati elaborati prevalentemente con software open source e sono conservati in formati aperti: soluzione fotogrammmetrica in file txt utf-8, nuvole di punti in ply binario e immagini in formato jpeg. Il gruppo di lavoro è composto da Emanuel Demetrescu, Adriano Averini, Marco Martuscelli, Emilia Valletta, Augusto Palombini ed Eleonora Scopinaro.
Rilievo della Porta saracena lungo le mura poligonali della città di Segni (RM). Il dataset è stato acquisito attraverso una campagna di fotogrammetria area e terrestre. I dati sono stati rielaborati unendo tecniche di Structure from Motion per ottenere una soluzione fotogrammetrica e Computer Graphic per l’ottimizzazione di geometrie e texture. I dati sono stati elaborati prevalentemente con software open source e sono conservati in formati aperti: soluzione fotogrammmetrica in file txt utf-8, nuvole di punti in ply binario, mesh poligonali con coordinate di mappatura in formato blend, immagini in formato jpeg. Il gruppo di lavoro è composto da Emanuel Demetrescu, Adriano Averini, Marco Martuscelli, Emilia Valletta, Gabriele Ferrazza, Augusto Palombini ed Eleonora Scopinaro.
Rilievo del ninfeo di Quintus Mutius (II-I sec. a.C.) presso il comune di Segni (RM). Il dataset è stato acquisito attraverso una campagna di fotogrammetria terrestre. I dati sono stati rielaborati unendo tecniche di Structure from Motion per ottenere una soluzione fotogrammetrica e Computer Graphic per l’ottimizzazione di geometrie e texture. I dati sono stati elaborati prevalentemente con software open source e sono conservati in formati aperti: soluzione fotogrammmetrica in file txt utf-8, nuvole di punti in ply binario, mesh poligonali con coordinate di mappatura in formato blend, immagini in formato jpeg. Il gruppo di lavoro è composto da Emanuel Demetrescu, Adriano Averini, Marco Martuscelli, Emilia Valletta, Augusto Palombini ed Eleonora Scopinaro.
Rilievo dell’attuale piazza Felici, area in cui doveva trovarsi il Foro romano dell’antica città di Segni (RM). Il dataset è stato acquisito attraverso una campagna di fotogrammetria terrestre. I dati sono stati rielaborati unendo tecniche di Structure from Motion per ottenere una soluzione fotogrammetrica e Computer Graphic per l’ottimizzazione di geometrie e texture. I dati sono stati elaborati prevalentemente con software open source e sono conservati in formati aperti: soluzione fotogrammmetrica in file txt utf-8, nuvole di punti in ply binario, mesh poligonali con coordinate di mappatura in formato blend, immagini in formato jpeg. Il gruppo di lavoro è composto da Emanuel Demetrescu, Adriano Averini, Marco Martuscelli, Emilia Valletta, Augusto Palombini ed Eleonora Scopinaro.
Rilievo dell’Acropoli della città di Segni (RM). Il dataset è stato acquisito attraverso una campagna di fotogrammetria area e terrestre. I dati sono stati rielaborati unendo tecniche di Structure from Motion per ottenere una soluzione fotogrammetrica e Computer Graphic per l’ottimizzazione di geometrie e texture. I dati sono stati elaborati prevalentemente con software open source e sono conservati in formati aperti: soluzione fotogrammmetrica in file txt utf-8, nuvole di punti in ply binario, mesh poligonali con coordinate di mappatura in formato blend, immagini in formato jpeg. Il gruppo di lavoro è composto da Emanuel Demetrescu, Adriano Averini, Marco Martuscelli, Emilia Valletta, Gabriele Ferrazza, Augusto Palombini ed Eleonora Scopinaro.
Rilievo digitale della piazza lastricata del suburbio di Nora (Pula, CA), area pubblica della città, risalente all'età imperiale. Il dataset, funzionale allo studio delle strutture conservate, alla loro ricostruzione virtuale, alla valorizzazione e conservazione del complesso, è stato acquisito sia con sensori passivi (fotocamera digitale).
Rilievo digitale della necropoli fenicia e punica nord-occidentale di Nora (Pula, CA), spazio funerario della città antica sfruttato sin dalla prima fase di frequentazione fenicia (VIII sec. a.C.) e per tutta l'età punica (fine VI-III sec. a.C.). Il dataset, funzionale allo studio delle strutture conservate, alla loro ricostruzione virtuale, alla valorizzazione e conservazione del complesso, è stato acquisito sia con sensori attivi (laserscanner, stazione totale) che passivi (reflex, fotocamera stereoscopica 3D 360).
Rilievo digitale dell'edificio a est del foro di Nora (Pula, CA), complesso di carattere abitativo e produttivo risalente alla media età imperiale romana. Il dataset, funzionale allo studio delle strutture conservate, alla loro ricostruzione virtuale, alla valorizzazione e conservazione del complesso, è stato acquisito sia con sensori attivi (laserscanner, stazione totale) che passivi (reflex full frame, fotocamera stereoscopica 3D 360).
Rilievo digitale del santuario di Eshmun/Esculapio di Nora (Pula, CA), complesso di culto frequentato sin dall'età fenicia e sino alla tarda età romana. Il dataset, funzionale allo studio delle strutture conservate, alla loro ricostruzione virtuale, alla valorizzazione e conservazione del complesso, è stato acquisito sia con sensori attivi (laserscanner, stazione totale) che passivi (fotocamera digitale, fotocamera stereoscopica 3D 360).
Pozzuoli Flavian Amphitheater, East-3 cistern (Pozzuoli, Naples, Italy). Preliminary confined space model. Data acquisition on Feb 28, 2023 with Apple iPhone 14 Pro, IOS V16.2, 256 GB of RAM, and the Scaniverse V2.1.4 application, with scanning in Area mode and processing in Area mode. No post-processing on other devices. Credits: Graziano W. Ferrari (scanning), Ruggero Morichi (technical consultancy), Giovanni Grasso (operations support).
Photogrammetric 3D model of the main quarry in Porto Miggiano (Le). The digital survey was performed in 2022 using an unmanned aerial vehicle (UAV) DJI Mavic 2 Pro equipped with a high-resolution (20 MP) RGB camera. The photo data set has been processed within Agisoft Metashape Professional ® Professional software that allowed to obtain 3D spatial data and ortophoto.
Campanian Augustan Aqueduct at Parco dello Sport (Bagnoli, Naples, Italy), adit R9. Preliminary confined space model. Data acquisition on Aug 24, 2023 with Apple iPhone 14 Pro, IOS V16.2, 256 GB of RAM, and the Scaniverse V2.1.4 application, with scanning in Area mode and processing in Area mode. No post-processing on other devices. Credits: Graziano W. Ferrari (scanning), Raffaella Lamagna (operations support).
Campanian Augustan Aqueduct at Parco dello Sport (Bagnoli, Naples, Italy), channel junction between R7 and R8 adits. Preliminary confined space model. Data acquisition on Aug 24, 2023 with Apple iPhone 14 Pro, IOS V16.2, 256 GB of RAM, and the Scaniverse V2.1.4 application, with scanning in Area mode and processing in Area mode. No post-processing on other devices. Credits: Graziano W. Ferrari (scanning), Raffaella Lamagna (operations support).
Il dataset contiene due rilievi fotogrammetrici di dettaglio di monumenti conservati sul sito dell'antica città etrusca di Marzabotto. Il rilievo di questi monumenti costituisce una importante risorsa per la valorizzazione degli stessi e un punto di partenza imperscindibile per la modellazione e il loro restauro virtuale.
The model represents the shipwreck Grado I in situ, both the woodel elements of the ship, both the amphoras of the cargo. The original disposition of the shipwreck model has been obtained from the documentation realized during the excavation processes from 1990 to 1999.
Survey and creation of a digital replica of the interior of the Tomb of Reliefs located in the Banditaccia Necropolis in Cerveteri (RM). It is the only Etruscan tomb (4th BC) decorated with stucco reliefs, unusual compared to the usual frescoes. The dataset, because of its high resolution and accuracy, is a useful tool for study, restoration planning and enhancement of an environment normally closed to the public for conservation reasons. The dataset was acquired with active (Faro laser scanner) and passive (full-frame SLR) sensors through a spherical photogrammetry campaign. The data were reprocessed by combining Structure from Motion techniques to obtain a photogrammetric solution and Computer Graphic for colour correction (with digital painting tools) and geometry and texture optimization. The data mainly concern the 3D domain, have been reprocessed primarily with open source software and are stored in open formats: photogrammetric solution in utf-8 txt files, point clouds in binary ply, polygon meshes with mapping coordinates in blend format, images in jpeg format. The working group consists of researchers from CNR-ISPC: Enzo d'Annibale, Emanuel Demetrescu, Daniele Ferdani.
Digital model of the extra-urban sanctuary of the city of Tusculum (Current status, 2019). The model describes the current state of the complex from the architectural survey of Quilici L., Quilici Gigli S. (1995) and Francesco De Stefano. It has been made by Autodesk Revit 2020, and simplified in Rhinoceros 4.0. Credits: José María Guerrero Vega (modeling); Antonio Pizzo (archaeological supervision).
Nell’ambito del progetto e-Archeo, gestito dalla società ALES, si è svolta l’attività di rilievo fotogrammetrico di dettaglio della villa romana di Desenzano, con l’obiettivo di creare un’importante risorsa per la valorizzazione e al contempo di determinare un punto di partenza per l’elaborazione delle piante di fase e per la ricostruzione e modellazione 3D dell’edificio.
Per il rilievo della villa si è proceduto con l’acquisizione del dataset delle immagini tramite drone (Mavic 2 pro della DJI), ottenendo fotogrammi: nadirali, frontali e obliqui. Nel contempo è stata registrata la posizione dei punti di appoggio e di controllo, da usare nell’elaborazione fotogrammetrica per georiferire i rilievi.
Per la fase successiva di acquisizione ed elaborazione dei dati del progetto è stato utilizzato il software Agisoft Metashape (Structure-from-Motion). In seguito all’allineamento e all’ottimizzazione delle camere è stata generata la nuvola di punti densa, il meshing delle superfici e la texturizzazione del modello 3D. Dal set di dati ottenuto è stato possibile ricavare l’ortofoto dell’area della villa e di dettaglio dei settori A e B e il DTM dell’area della villa, quest’ultimo utile alla ricostruzione del paesaggio antico.
Gruppo di lavoro: F. Soriano e A. Zemignani.
Rilievo con laser scanner del Tumulo Campana, il monumento di maggior impatto visivo della Necropoli di Monte Abatone, con il suo diametro di oltre trenta metri. Il dataset comprende le nuvole di punti dell’intero tumulo, sia dell’esterno che delle camere interne ipogee, realizzate nell’anno 2021 da parte della Cattedra di Etruscologia e Antichità Italiche (prof. Fernando Gilotta) del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali e della Cattedra di Disegno (prof.ssa A. Cirafici) del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”. L’acquisizione e l’elaborazione (prof. P. Argenziano, prof.ssa A. Avella, arch. T. Patriziano), sono suddivisi in nuvola di punti in formato .e57 e mesh poligonale in formato .ply. Il dataset, per la sua risoluzione e accuratezza, è uno strumento utile allo studio e alla valorizzazione di un monumento che sebbene sia conosciuto dalla metà del 1800, e giunto a noi con controverse fortune dei corredi delle camere sepolcrali, non aveva ancora ricevuto un approfondimento di studi sulla struttura, sia da un punto di vista materiale che architettonico, inserendolo nel contesto territoriale di appartenenza. Inoltre è un mezzo di valorizzazione poiché il monumento non è immediatamente accessibile al pubblico. Il dataset è stato acquisito con laser scanner Leica BLK360 e le nuvole sono state rielaborate con software Leica Cyclone.
Il gruppo di lavoro è composto da ricercatori e professionisti del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali e di Architettura e Disegno industriale dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” coordinati dal prof. F. Gilotta e prof.ssa A. Cirafici.
Planimetrie di fase dell’area di scavo di Monte Abatone-Cerveteri, anni 2018-2019. Nel complesso il dataset comprende il rilievo generale dell'area archeologica su cartografia catastale e Carta Tecnica Regione Lazio 1:5000. Le piante di fase sono state ottenute mediante rielaborazioni di rilievi CAD eseguiti dal dr. C. Rizzo e dagli studenti dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” e digitalizzazione delle ortofoto eseguite nel 2020 dal dr. Luca Lucchetti dell’Università degli Studi della Tuscia. Per l'elaborazione e gestione dei dati è stata utilizzata la versione student di AutoCAD 2020 e utilizzata una piattaforma GIS open souce, QGIS.
Nel dataset è presente, in formato pdf, la restituzione in formato vettoriale della planimetria redatta dalla Fondazione Lerici alla fine delle campagne 1957-1962 con la caratterizzazione architettonica degli interni delle camere sepolcrali rielaborate dagli schizzi misurati di E. Zapicchi.
Rilievo con laser scanner dell’area di scavo indagata negli anni 2018-2019 nella Necropoli di Monte Abatone nei pressi del monumentale Tumulo Campana. La campagna di scavo è condotta dalle Università della Campania “L. Vanvitelli”, della Tuscia e di Bonn e ha riportato alla luce tombe e tamburi di tumuli finora sconosciuti permettendo la ricostruzione del paesaggio funerario antico. Il dataset comprende le nuvole di punti dell’intera area di scavo, sia dell’esterno che delle camere tombe ipogee, realizzate nell’anno 2019 da parte della Cattedra di Etruscologia e Antichità Italiche (prof. Fernando Gilotta) del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali ed elaborate con la collaborazione della Cattedra di Disegno (prof.ssa A. Cirafici) del Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli”. L’acquisizione (dr. C. Rizzo, dr. T. D’Anna) e l’elaborazione (prof. P. Argenziano, prof.ssa A. Avella, arch. T. Patriziano), sono suddivisi in aree esterne e ambienti ipogei in nuvola di punti in formato .e57 e mesh poligonale in formato .ply. Il dataset, per la sua risoluzione e accuratezza, è uno strumento utile allo studio e alla valorizzazione di un’area sepolcrale che ogni anno è interrata per motivi di conservazione e sicurezza, permettendo di inserirla nel contesto territoriale di appartenenza.
Il dataset è stato acquisito con laser scanner Leica BLK360 e le nuvole sono state rielaborate con software Leica Cyclone.
Il gruppo di lavoro è composto da ricercatori e professionisti del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali e di Architettura e Disegno industriale dell’Università degli Studi della Campania “L. Vanvitelli” coordinati dal prof. F. Gilotta e prof.ssa A. Cirafici.
The files contained in this repository focus on the Early Mesolithic portion of the stratigraphy.
The micro-CT scans have been co-funded by EuroBioimaging, Italian Multi-sited Multi-modal Molecular Imaging (MMMI) Node, application n. EuBI_FANE130.
Realizzato nell’ambito del progetto “Uomini & animali @ Tarquinia & Gravisca” (Progetto PRIN 2022) e rappresenta una soluzione all’avanguardia per la gestione, l’archiviazione e l’analisi dei dati provenienti dagli scavi archeologici: il sistema risponde all’esigenza di un approccio interdisciplinare e innovativo nell’indagine dei contesti caratterizzati da attività variegate e rituali come quelle attestate al ‘complesso monumentale’ di Tarquinia, ma anche nel sito di Gravisca. La piattaforma è stata progettata per integrare dati stratigrafici, informazioni sui reperti mobili e risultati provenienti da discipline scientifiche eterogenee (archeometria, antropologia, geoarcheologia, architettura, geofisica), offrendo strumenti avanzati come la generazione automatica dello schema del matrix di Harris e funzionalità di interrogazione visuale dei dati.
3D model of Tomba di San Giusto 2, necropoli di San Giusto, Volterra (PI). The simplified Virtual Model has been conceived for a VR application and realized by photogrammetry with Agisoft Metashape 1.6.6. Credits: Emanuele Taccola
3D model of Tomba dei Marmini 1, necropoli del Portone, Volterra (PI). The simplified Virtual Model has been conceived for a VR application and realized by photogrammetry with Agisoft Metashape 1.6.6. Credits: Emanuele Taccola
3D model of the Tomb 27 of Colle Vaccaro. The lowpoly virtual model has been generated from a highpoly version realized by Agisoft Metashape. The geometry was processed in Meshlab, texture baking (diffuse and normal map) was carried out in Blender.
3D model of Ipogeo di Torricchi, necropoli di Ulimeto, Volterra (PI). The simplified Virtual Model has been conceived for a VR application and realized by photogrammetry with Agisoft Metashape 1.6.6. Credits: Emanuele Taccola
3D model of a frontal bone of a male adult skeletal individual from the KR-N1 necropolis (Dhofar, Oman); current location: Museum of Frankincense Land of Salalah (inv. IQM18B.US124.HB1). The 3D model has been realised applying the 3D photogrammetric reconstruction, using the software Agisoft Metashape Professional 1.7. Credits: Matteo Vangeli (modeling); Gabriele Gattiglia, Filippo Sala (digital supervision); Silvia Lischi (archaeological supervision).
3D model of permanent first upper left incisor of an adult skeletal individual from the KR-N1 necropolis (Dhofar, Oman); current location: Museum of Frankincense Land of Salalah (inv. IQM18B.US124.HB3). The 3D model has been realised applying the 3D photogrammetric reconstruction, using the software Agisoft Metashape Professional 1.7. Credits: Matteo Vangeli (modeling); Gabriele Gattiglia, Filippo Sala (digital supervision); Silvia Lischi (archaeological supervision).
3D model of calcific lymph node of a skeletal individual from the KR-N1 necropolis (Dhofar, Oman); current location: Museum of Frankincense Land of Salalah (inv. IQM18B.US124.HB51). The 3D model has been realised applying the 3D photogrammetric reconstruction, using the software Agisoft Metashape Professional 1.7. Credits: Matteo Vangeli (modeling); Gabriele Gattiglia, Filippo Sala (digital supervision); Silvia Lischi (archaeological supervision).
3D model of a right clavicle of a sub-adult skeletal individual from the KR-N1 necropolis (Dhofar, Oman); current location: Museum of Frankincense Land of Salalah (inv. IQM18B.US124.HB51). The 3D model has been realised applying the 3D photogrammetric reconstruction, using the software Agisoft Metashape Professional 1.7. Credits: Matteo Vangeli (modeling); Gabriele Gattiglia, Filippo Sala (digital supervision); Silvia Lischi (archaeological supervision).
3D model of of a portion of the Severian architectural complex carried out through image-based-modelling photogrammetry techniques based on Structure From Motion performed on Agisof Metashape software